mercoledì 22 agosto 2012

IL PDL E IL CALO DEI TURISTI IN RIVIERA: I TEDESCHI SPECULANO SUL SISMA-

ILDI PRESENZE E’ DA IMPUTARE “ALLA LOBBY DEI TOUR OPERATOR TEDESCHI, CHE  FANNO TERRORISMO MEDIATICO” SUL TERREMOTO

I tour operator tedeschi "speculano sulla paura del terremoto", secondo il Pdl, che collega il calo di presenza in Riviera al sisma del 20 e 29 maggio in Emilia. "Anche il turismo ha risentito dell'effetto terremoto- afferma Luca Bartolini, consigliere regionale berlusconiano - la riviera romagnola ha certamente subito un danno". Per il consigliere, in Romagna "quest'anno non ci sono tedeschi, non ci sono stranieri o comunque ce ne sono pochi". Tra i motivi di quest'assenza, sostiene, c'è sicuramente la crisi. Ma anche "la lobby dei tour operator tedeschi, che hanno interessi altrove, ha fatto un vero e proprio terrorismo mediatico". L'esponente Pdl cita come esempio la scossa di giugno al largo di Ravenna. "In televisione in Germania annunciavano che c'era stato questo ennesimo terremoto e che si era sentito molto bene a Cervia e a Rimini - spiega Bartolini - e contemporaneamente mandavano in onda le immagini della zona della bassa emiliana disastrata dal sisma. Questo è terrorismo mediatico". Ancora oggi, segnala il consigliere regionale del Pdl, "ci sono turisti che telefonano agli albergatori esprimendo loro la propria solidarietà. Gli albergatori puntualmente rispondono che loro sono in un'altra regione, che sono in Romagna e non in Emilia, per cui possono venire tranquillamente".

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