GIANNI ERRANI CERTIFICO’ CHE ERA ULTIMATA LE FOTO DICONO DI NO
I documenti e le date inerenti la costruzione della cantina ad Imola in Via Bicocca da parte della Cooperativa Terremerse non tornano, lo abbiamo sempre sostenuto studiando con cura tutto l’incartamento, se si configurano poi delle fattispecie di reato questo spetta alla magistratura verificarlo. Alla luce però anche delle recenti notizie riguardanti il caso ciò che ci preoccupa ulteriormente è il fatto che su quell’impianto, come sostenuto dal sottosegretario regionale alla Presidenza della Regione Emilia-Romagna Alfredo Bertelli in Consiglio regionale, è stato eseguito un controllo da parte di AGREA, l’agenzia regionale per le Erogazioni in Agricoltura della Regione Emilia-Romagna, organismo Pagatore Regionale, riconosciuto dall’Unione Europea, che ha competenza relativamente all’erogazione di aiuti, contributi e premi previsti da disposizioni comunitarie, nazionali e regionali a favore degli operatori del settore agricolo.
Ci sembra anche che con il passare del tempo le versioni ufficiali che si sono susseguite sul caso, e prendiamo spunto proprio da quanto sostenuto nel caso della certificazione di AGREA, si modifichino per aggiustare ogni volta il tiro su un gran pasticcio: questo l’intervento del Sottosegretario Berteli del 24 novembre 2009: - Una curiosità che val la pena conoscere, anche per stemperare il clima artatamente strumentale che in queste settimane si è alimentato, è che all'interno degli iter dei finanziamenti dei fondi comunitari la stessa Commissione Europea chiede l'attivazione dei controlli a campione (previsto all'art. 58 del Regolamento della Commissione Europea). Ora, si dà il caso che proprio per quanto riguarda i finanziamenti del Programma di sviluppo rurale, in particolare di questa tranche, è stato attivato, attraverso sorteggio, il meccanismo del controllo richiesto dalla Commissione. Tra i progetti estratti per il controllo c'era anche quello di Terremerse , controllato su mandato dell'organismo deputato alla liquidazione del contributo con un procedimento che è agli atti e che testimonia il pieno rispetto della legittimità degli atti e delle procedure.- Questo invece quanto riportato sul sito della Regione nell’archivio notizie in data 24 agosto 2010: - Il verbale dei tecnici di AGREA, che viene citato in diversi articoli di stampa, è riferito a controlli a campione finalizzati a verificare il rispetto delle normative ambientali da parte dei soggetti beneficiari di contributi comunitari. I tecnici accertatori si sono limitati a constatare una condizione di fatto che non ha influito sull’esito positivo della verifica. - L’altro aspetto curioso è che risultano dagli incartamenti le bolle di consegna di alcuni materiali che stando alle foto che ritraggono lo stabilimento nel marzo 2007 non vi sono più o non vi sarebbero mai stati. Gianguido Bazzoni consigliere Regionmale PDL
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