Stefano Manara, presidente
CON.AMI (Consorzio Azienda Multiservizi Intercomunale) ha illustrato il
bilancio di previsione 2014 ed il Piano triennale degli investimenti
2014/2015/2016. Il Consorzio, che ha sede ad Imola, è composto da 23 Comuni ubicati
nelle Province di Bologna, Ravenna e Firenze*. Il Bilancio ed il piano
triennale degli investimenti vengono sottoposti all'esame dei singoli Comuni
consorziati, in vista dell'approvazione definitiva che compete all'Assemblea dei 23 Comuni
soci del CON.AMI, in programma il 28 febbraio prossimo. Il Con.Ami è il terzo azionista di Hera, con una partecipazione
azionaria pari al 7,40%. Nel 2014 sono previsti complessivamente oltre 20 milioni di euro di ricavi, di cui
quasi 10,6 milioni di euro da canoni di affitto delle reti (circa 10,7 milioni
di euro sono previsti nel 2015 e poco meno di 10,8 nel 2016); mentre dai
dividendi delle azioni Hera sono previsti quasi 9,5 milioni di euro nel 2014
(stessa cifra anche nei due anni successivi). L'utile netto previsto si
aggira per il 2014 su quasi 8, 2 milioni di euro. (ricavati dal pagamento delle utenze senza concorrenza n.d.r.). Nel triennio 2014-2016 il Con.Ami prevede
un utile netto di quasi 24,7 milioni di euro di cui 22,5 milioni distribuiti ai
Comuni soci. Questa cifra si aggiunge agli oltre 21,1 milioni di euro di
investimenti previsti nel triennio dal Con.Ami. A fine 2014 il patrimonio
netto si assesta a quasi 314,2 milioni di euro, mentre il totale delle
immobilizzazioni (immateriali, materiali e finanziarie) raggiunge i 398 milioni
di euro. "Anche nel prossimo triennio CON.AMI contribuirà alla formazione
dei bilanci comunali ponendosi l'obiettivo di distribuire dividendi ai
Comuni soci per
un importo di circa 7,5 milioni di euro per ciascun anno - dichiara Stefano Manara
-. Con queste risorse intendiamo dare risposta alle richieste dei Comuni soci
di mantenere una politica dei dividendi tale da concorrere a far sì che i
Comuni stessi possano assicurare i servizi ai propri cittadini". "Con
i suoi 21,1
milioni di investimenti, il Piano triennale di Attività 2014/2016 vuole
mantenere una forte politica di intervento, in specifico nei settori dei
servizi a rete e nelle attività di interesse generale, per concorrere a
sostenere l'economia locale e la tutela ambientale, come ci chiedono i Comuni soci per dare risposta allo loro ridotta
possibilità di promuovere investimenti in tutti i settori, a partire da quelli
necessari a mantenere una sufficiente manutenzione delle dotazioni
patrimoniali, che contribuiscono a rafforzare la coesione sociale, a stimolare
nuove iniziative imprenditoriali e a creare opportunità occupazionali" Il
Con.Ami nel triennio si qualificherà nel ruolo di referente per conto dei
Comuni Soci nelle relazioni con HERA, contemporaneamente sarà importante
continuare, per quanto possibile, nell'acquisto di piccole quantità di azioni
pubbliche proposte sul mercato vincolato, sia perché fino ad ora questa si è rivelata una strategia economicamente
remunerativa, sia per mantenere il peso della quota pubblica e del CON.AMI
rispetto agli altri azionisti. A questo proposito, nel Piano Triennale sono
previsti 3 milioni di euro per l'acquisto di azioni Hera (1 milioni all'anno
nel triennio). CON.AMI intende rafforzare la comunicazione verso i
Comuni soci, le associazioni e i cittadini in generale Per quanto riguarda il
patrimonio immobiliare, Con.Ami fa sapere che il prossimo triennio sarà
determinante per dare continuità all'attività dell'autodromo perseguendo il pareggio di bilancio attraverso lo svolgimento
delle competizioni sportive di moto ed auto, dei corsi di guida sicura e dello sviluppo
del Museo e delle attività commerciali. la Società Osservanza, pur in liquidazione
(Imola), i lavori per la costruzione della nuova caserma dei Vigili del Fuoco a
Imola (4 milioni di euro (300 mila già finanziati; 1 milione a bilancio nel
2014, 1,2 milioni nel 2015 e 1,5 milioni nel 2016) il Comune di Imola si tratta di interventi
sui parcheggi; la Gestione dell'Ufficio Mobilità; nel 2014, per giungere
all'affidamento ad Area Blu della gestione delle pratiche di occupazione di
suolo pubblico; l'acquisizione nel corso del 2014 di un software di gestione
del Catasto Strade e della Segnaletica e realizzazione della relativa banca
dati; il potenziamento del sistema di mobilità ciclabile pubblica nella città
di Imola. Per la Provincia di Bologna
si prevede, nel corso del triennio, la realizzazione di ulteriori investimenti
per € 355.500,00 per lo sviluppo e il potenziamento del sistema di controllo.
. Il CON.AMI è socio con i
Comuni
di Faenza e Medicina nella società Sfera, che gestisce le farmacie comunali di
Imola, Faenza e Medicina. Sono previsti quindi nel prossimo triennio 1,2
milioni di euro per interventi di manutenzione del patrimonio Con.Ami. Il
Consorzio AMI è lo strumento con cui i Comuni Soci hanno deciso di gestire il
loro considerevole patrimonio impiantistico legato ai vari servizi
pubblici, in particolare quelli a rete. Gli impianti gestiti dal CON.AMI
riguardano il ciclo idrico integrato delle acque, compresa l'acquedottistica
industriale; la discarica e qualche stazione ecologica inerenti il servizio
rifiuti, mentre le reti e gli impianti del servizio gas sono stati ceduti ad
HERA in aumento di capitale. La discarica
Tremonti nel Comune di Imola è l'impianto più importante del territorio
consortile nel settore dell'igiene urbana. Attualmente è stata affidata tramite
contratto d'affitto di ramo d'azienda dal CON.AMI ad Herambiente S.p.A. Nel
complesso nel triennio sono previsti 1,5 milioni di euro di investimenti, dei
quali 230 mila euro già finanziati. Gli interventi riguardano in specifico la
progettazione dell'ampliamento della discarica in terreni posti nel Comune di Riolo
Terme, già acquisiti da Con.Ami attribuendole il valore di sito
interprovinciale;
l'investimento è di 500 mila euro (210 mila già investiti e 130 mila previsti
nel 2014 e 160 mila nel 2015). In questo contesto, è prevista la viabilità
alternativa al fine di non far dipendere l'accesso al sito della discarica alla
sola via Pediano e di dare un'alternativa concreta al passaggio dei mezzi
attraverso il territorio di Imola. Inoltre, 1 milione di euro è previsto per la
sostituzione di un tratto di condotta del percolato dalla discarica al depuratore Santerno. Vanno segnalati inoltre,
altri 500 mila euro per la costruzione, subito a monte del depuratore, di
serbatoi di accumulo del percolato proveniente dalla discarica. Nel triennio, 3 milioni (1 per ogni anno) sono
messi a disposizione per raggiungere accordi da stipulare con l'Agenzia
Regionale Atersir per interventi di carattere strategico nel territorio del
Consorzio; 2,2 milioni per interventi anche questi da convenzionare con Atersir
nello specifico sull'area ravennate del territorio consortile (Comuni di Bagnara, Brisighella, Casola Valsenio, Castel
Bolognese, Conselice Faenza,
Masssalombarda, Riolo Terme, S.
Agata sul Santerno e Solarolo). Altri 350 mila euro sono previsti per investimenti su impianti per i
Comuni della Vallata del Lamone (impianti ex Cavl). Per la realizzazione di una
pluralità di interventi minori (da concordare con i Comuni Soci) di
ristrutturazione o ampliamento di impianti relativi ai servizi a rete di
proprietà del Con.Ami e/o dei 23 Comuni del Consorzio sono previsti 1,7 milioni
di euro.
*Con.Ami è formato da 23
Comuni distribuiti in tre province e in due regioni (Emilia Romagna e
Toscana):_in provincia di Ravenna -
sono soci del Con.Ami i Comuni di Faenza,
Bagnara di Romagna, Brisighella,
Castel Bolognese, Casola Valsenio, Conselice, Massa Lombarda, Riolo Terme, Sant'Agata sul Santerno e
Solarolo; _in provincia di Firenze -
i Comuni di Firenzuola, Marradi, Palazzuolo sul Senio
_in provincia di Bologna: Imola, Medicina, Castel Guelfo, Castel San Pietro Terme, Dozza, Mordano, Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice, Castel del Rio.
_in provincia di Bologna: Imola, Medicina, Castel Guelfo, Castel San Pietro Terme, Dozza, Mordano, Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice, Castel del Rio.
Commenti (1)
C'è da sperare che nei tanti buoni propositi, si
tenga particolarmente conto della situazione complessiva generata dalla attuale
gestione della Discarica Tre Monti dove il materiale in arrivo da tutta Italia
sta creando disagio (per non dire danno) all'ambiente, alle infrastrutture e
alla salute dei cittadini. 21/02/2014 - inviato da: Zio Tom
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