mercoledì 7 dicembre 2016

GRAZIE ALLE ELETTRICI E AGLI ELETTORI CHE HANNO ESPRESSO IL LORO VOTO PER IL NO


Forza Italia·Martedì 6 dicembre 2016 Il Presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ha incontrato oggi ad Arcore i vertici del Movimento per analizzare il risultato referendario e le prospettive politiche che ne derivano.  Unanime soddisfazione è stata espressa per un risultato al quale ha contribuito in modo determinante l’impegno di Forza Italia e in particolare del presidente Berlusconi. Gli elettori moderati hanno ascoltato l’appello alla partecipazione e ad esprimere un No fermo e responsabile che Forza Italia ha rivolto loro nella campagna per il voto. Gli italiani hanno deciso di bocciare una riforma inutile e sbagliata, che avrebbe innestato una pericolosa deriva autoritaria; al tempo stesso hanno dato un giudizio politico inequivocabile su un premier e su un governo, il terzo consecutivo non scelto dagli italiani, che cercava attraverso il referendum una legittimazione mai ottenuta dalle urne. Si apre ora una fase politica nuova, nella quale la parola deve tornare agli italiani. Perché questo avvenga occorre una legge elettorale che garantisca la governabilità e una reale corrispondenza della maggioranza parlamentare alla maggioranza popolare. Siamo certi che il Presidente della Repubblica sarà garante di questa complessa fase, con la sua saggezza e il suo scrupolo istituzionale. Forza Italia ringrazia le elettrici e gli elettori che hanno espresso il loro voto per il No, e si impegna a dare una risposta costruttiva e responsabile alla domanda di cambiamento autentico che sale dal Paese. Questo significa una vera riforma delle regole, basata non sull'interesse di una parte, ma sulle esigenze complessive della nazione, e quindi in grado di unire e non di dividere gli italiani; ma significa anche una proposta politica seria e responsabile, in grado di rilanciare l’economia a partire da seri tagli alla pressione fiscale e burocratica, e alla spesa pubblica improduttiva, di ripensare il rapporto con l’Europa senza demagogia



velleitaria ma con grande fermezza e una forte affermazione dell’interesse nazionale, di garantire la sicurezza dei cittadini, di fronte alle emergenze della criminalità e dell’immigrazione incontrollata, con il severo rigore della legalità, di assicurare un funzionamento della giustizia equo e accettabile per cittadini e imprese. Con tale proposta di governo ci presenteremo agli italiani, nella convinzione che il centro-destra come in tutto il mondo occidentale costituisca l’unica risposta credibile alla crisi globale delle classi dirigenti e della rappresentanza politica. Solo un’offerta politica seria e concreta, affidata a persone credibili per la loro storia personale, per la loro esperienza e capacità di visione del futuro, può ridare ai moderati, che sono la maggioranza vera degli elettori, le ragioni per tornare a votare e a partecipare attivamente alla vita politica. Un ringraziamento infine viene rivolto a tutti i dirigenti, i parlamentari, i militanti azzurri che nelle scorse settimane, con il loro impegno generoso e disinteressato, hanno dato vita in tutt’Italia a una mobilitazione capillare, che ha contribuito in modo importante a sensibilizzare gli italiani sulle ragioni del No indicate dal Presidente Berlusconi. La prossima settimana a Roma quest’analisi verrà completata e approfondita in una riunione congiunta dei gruppi parlamentari di Senato, Camera e Parlamento Europeo, che si terrà alla presenza del Presidente Berlusconi, indicativamente nella giornata di mercoledì 14 dicembre, compatibilmente con gli appuntamenti parlamentari e politici in calendario.


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