giovedì 20 ottobre 2016

ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE EQUITALIA = CONDONO


 Paolo Savelli: Credo che sia andata così. Renzi: "Signorimiei, bisogna che ci inventiamo una marchetta elettorale nuova che gli 80 Euro non tirano più come prima. Che ne dite, facciamo un bel condono senza precedenti?". Membro direzione PD: "Sì, dai, bellissima trovata. Però ti ricordi che noi ci indignavamo per i condoni e avevamo detto che non ne avremo fatti mai più?". Renzi: "maledetta minoranza del PD quando era maggioranza del PD e anche a me su sto tema è toccato andargli dietro a quelli là. Mi danno solo un gran fastidio loro e i loro principi". Membro direzione PD: " Magari gli cambiamo nome e così non se ne accorge nessuno. Tipo col Jobs Act o con l'ASPI e dai, tutte quelle trovate lì che fregano bene". Renzi: "Idea! La chiameremo "rottamazione delle cartelle di Equitalia". E quando diranno che è un condono, noi gli risponderemo che vogliono rubare il racconto del futuro degli italiani e che è ora di inventare un nuovo percorso nei rapporti tra Fisco e cittadini". Membro Direzione PD: "Grande Matteo, ci sta bene anche sui manifesti e credo che anche Orfini e Giachetti possano ricordare ste due parole dello slogan". Padoan: " Matteo, lo sai, io firmo tutto quello che mi dici, ma gli uffici dicono che parliamo di 100 miliardi di Euro di accertamenti, sanzioni e mora, tutti a ruolo. Come facciamo?". Renzi: "togliamo sanzioni e mora e chiediamo solo le imposte non versate. Poi gli facciamo rateizzare anche quelle fino a 36 rate mensili. Vedrai che successone". Padoan: "rimane il fatto che nella legge di bilancio ci mettiamo la chiusura di Equitalia che riappare dentro Agenzia delle Entrate, ma per le cartelle ci vuole un decreto attuativo, lo sai?. Renzi: "sì, sì, il decreto quello lì. Inizia a farlo scrivere a uno dei tuoi, tanto per noi l'importante è stare tranquilli fino a dopo il 4 dicembre, dire agli italiani che noi li aiutiamo e che a sto punto - è anche un fatto di gentilezza, per la miseria - un aiutino ce lo devono dare pure loro. Poi, passata la bufera del referendum, facciamo come le altre volte: un decreto attuativo che non si capisce niente, pieno di errori, tiriamo fuori che è l'UE che è cattiva e che mi impedisce di regalare soldi, faccio due o tre dichiarazioni contro gli Euroburocrati e poi, Carlo, ci vai tu a Bruxelles a dirgli che era sempre il solito giochino che faccio io e che va tutto bene. Intesi?". #condonorenziano




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