In riferimento al Consiglio Comunale tenutosi lo scorso giovedì 25/11/10 due gli argomenti che vogliamo sottolineare oltre al famigerato O.d.G. che si poneva contro l’ubicazione della Centrale Biomasse prevista nel Comune di Russi ma a poche centinaia di metri dalla nostra frazione di Boncellino, O.d.G. che ha visto schierarsi compatto tutto il PD contro la salute dei cittadini di Bagnacavallo e che ha visto la maggioranza in ben più di un’occasione affermare imprecisioni fondamentali come quella di dire a noi minoranza che a livello nazionale siamo a favore delle biomasse ma che a livello locale siamo contro: noi del Gruppo Consiliare PdL-LN precisiamo a codesta maggioranza sorda e sbeffeggiante che siamo a favore delle biomasse ma nel contesto che il decreto ministeriale correttamente detta come ad esempio la scelta dell’ubicazione in base principalmente ad infrastrutture sufficienti, distanze consone da centri abitati e siti storici/culturali, etc.
· E’ stato votato l’ultimo assestamento di bilancio per l’anno 2010: gli investimenti in conto capitale previsti per € 5.271.060 si sono ridotti ad € 2.974.574 con una perdita secca di investimenti sul territorio di Bagnacavallo di € 2.296.485 equivalenti ad una diminuzione del 43,7%!!! Ma, il dato più rilevante non è questo bensì la perdita da parte dell’Amministrazione Comunale del contributo da parte della Regione di € 356.000 per il recupero dell’ala dell’antico Convento di S.Francesco sita su Via De Amicis: la cosa è tanto più grave in quanto anche in questo caso emerge a carico di questa Amministrazione una pessima gestione amministrativa, una scarsa progettualità, carenza di idee sull’utilizzo di questo straordinario contenitore culturale che è il Convento e di conseguenza una notevole carenza di sensibilità culturale.
· Come gruppo consiliare PdL-LN avevamo già dal 5/10/10 posto all’attenzione di questa Amministrazione un O.d.G. relativo ai De-Co (Denominazione Comunale di Origine) in materia di valorizzazione delle attività agro-alimentari tradizionali. Sosteniamo infatti la necessità di valorizzare i prodotti agro-alimentari ed eno-gastronomici tipici del nostro territorio e di salvaguardare le nostre produzioni tipiche: vogliamo evitare che altri al di fuori del nostro territorio ci sottraggano la paternità dei nostri prodotti caratteristici e di qualità come è già successo con il marchio “Figli di un Bacco Minore” – “Osteria di Piazza Nuova” (come palesemente ammesso in Consiglio Comunale da parte della stessa Amministrazione). A 50 giorni dalla presentazione di questo O.d.G. in sede di Consiglio Comunale ci è stato chiesto un ulteriore rinvio: anche in questo caso l’Amministrazione e la maggioranza che la sostiene ha dimostrato scarsa sensibilità nei confronti del nostro territorio e dei prodotti tipici che da esso ne derivano votando compatta contro questo O.d.G.! O.d.G. che è passato a maggioranza in altri Comuni della Bassa Romagna appoggiato dalle varie forze politiche senza seguire logiche di schieramenti politici e che l’A.N.C.I. già dal 2000 aveva fatto proprio. A questo punto noi PdL-LN ci chiediamo relativamente alla nostra Amministrazione e alla maggioranza che la sostiene in Consiglio Comunale se si tratti di mancanza di sensibilità nei confronti delle peculiarità e problematiche del nostro territorio oppure se si tratti del solito imperante Diktat che impone di votare a priori contro ogni nostra iniziativa o suggerimento solo perché siamo appunto l’opposizione e che come tale, come ci è stato ampiamente sottolineato dai banchi della maggioranza in Consiglio Comunale, per questo Status nulla contiamo, nulla possiamo e a nulla abbiamo diritto, nemmeno di essere presi in considerazione.
Il Capogruppo PdL-LN Francesco Zannoni , Il Consigliere PdL-LN Erika Mambelli
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