lunedì 7 febbraio 2011

E IO PAGO:ROTONDA BORELLO CASTELBOLOGNESE €. 2.000.000 COSTI ELEVATISSIMI, QUALI I MOTIVI?

DUE ROTONDE INVECE DI UNA, UNA TESI DI LAUREA UNIVERSITA’ DI BOLOGNA NE BASTA UNA! GALASSINI PRESENTA INTERPELLANZA IN PROVINCIA.


Il bilancio 2011 della Provincia nella relazione del responsabile tecnico per la viabilità emerge che risultano completati ed approvati i progetti esecutivi e sono in corso le procedure espropriative della rotatoria tra la strada SS n. 9 e la SP n. 47 Borello, in base ad una: “convenzione con il comune di Castelbolognese per un costo di euro 1.700.000, totalmente a carico della Regione”; Nel bilancio del 2011 risulta una spesa a totale carico della Regione Emilia Romagna di €. 2.000.000, quindi una lievitazione di 300.000 euro. Il 30 dicembre 2010 l’assessore provinciale ai lavori pubblici Marino Fiorentini comunicava alla stampa: “ la giunta provinciale ha approvato i lavori di realizzazione di una rotatoria per un importo di €. 2.000.000, e che le aree erano “in parte già disponibili” a seguito dell’approvazione di procedimenti espropriazione o mediante accordo di cessione volontaria. Il progetto, redatto dagli uffici provinciali, riguarda la risoluzione di un particolare punto critico per la sicurezza e l’efficacia della viabilità fra la via Emilia, la provinciale Borello e la comunale Rinfoscolo-Serra e per tali motivo oltre all’introduzione di una rotatoria principale anche la necessità di una seconda rotatoria di tipo compatto all’incrocio con la Via Rinfoscolo-Serra. La Provincia nel frattempo sta elaborando il progetto esecutivo ed effettuare la seconda parte degli espropri, tutto questo comporterà un lavoro di circa sei mesi e quindi verso l’autunno (2011) si potranno appaltare i lavori e nel frattempo saranno terminati i lavori del sottopasso ferroviario della Borello”. Emerge una divergenza tra il responsabile tecnico che dice il progetto è esecutivo e l’assessore che afferma manca ancora il progetto esecutivo, il costo da euro 1.700.000 passa a 2.000.000!



Un laureato all’Università di Bologna, ingegneria civile – settore strade, nel maggio 2009 come tesi di laurea ha elaborato un progetto “Rotonda Borello”, i professori universitari che hanno seguito l’iter progettuale del laureando hanno richiesto anche il censimento del traffico e previsto “una sola rotonda”, con un costo di circa €. 1.000.000; Appare quindi un forte contrasto sul progetto hanno ragione i professor i universitari o la Provincia una o due rotonde?. Certo che la differenza è notevole, da una a due rotonde, non entro nel merito dei prezzi che possono non essere reali quelli della tesi di laurea ma qualcosa certamente non ha funzionato ed è necessaria una verifica in merito e pertanto è stata presentata interpellanza in merito alla Provincia di Ravenna.

INPERPELLANZA



CASTELBOLOGNESE ROTONDA BORELLO €. 2.000.000 COSTI ELEVATISSIMI, QUALI I MOTIVI

Premesso:

Dalla relazione del bilancio 2011 della Provincia nella relazione del responsabile tecnico per la viabilità emerge “Risultano completati ed approvati i progetti esecutivi e sono in corso le procedure espropriative dei seguenti lavori: Realizzazione di rotatoria tra la strada SS n. 9 e la SP n. 47 Borello, in base ad una convenzione con il comune di Castelbolognese stipulata ai sensi dell'art. 33, comma 2 del dlgs 163/2006.

Nell’accordo di programma stipulato il 12 febbraio 2010 risulta- “..impegno di mezzi finanziari: costo dell'intervento euro 1.700.000,” totalmente a carico della Provincia mediante contributo regionale; la durata dell’accordo è di anni tre.

Nel bilancio del 2011 risulta una spesa a totale carico della Regione Emilia Romagna di €. 2.000.000, con una lievitazione di 300.000 euro.

Il 30 dicembre 2010 l’assessore provinciale ai lavori pubblici Marino Fiorentini comunicava alla stampa: “ la giunta provinciale ha approvato i lavori di realizzazione di una rotatoria per un importo di €. 2.000.000, e che le aree erano “in parte già disponibili” a seguito dell’approvazione di procedimenti espropriazione o mediante accordo di cessione volontaria. Il progetto, redatto dagli uffici provinciali, riguarda la risoluzione di un particolare punto critico per la sicurezza e l’efficacia della viabilità fra la via Emilia, la provinciale Borello e la comunale Rinfoscolo-Serra e per tali motivo oltre all’introduzione di una rotatoria principale anche la necessità di una seconda rotatoria di tipo compatto all’incrocio con la Via Rinfoscolo-Serra. La Provincia nel frattempo sta elaborando il progetto esecutivo ed effettuare la seconda parte degli espropri , tutto questo comporterà un lavoro di circa sei mesi e quindi verso l’autunno si potranno appaltare i lavori e nel frattempo saranno terminati i lavori del sottopasso ferroviario della Borello”

Un laureato all’Università di Bologna ingegneria civile –settore strade, nel maggio 2009 come tesi di laurea ha elaborato un progetto “Rotonda Borello”, i professori universitari che hanno seguito l’iter progettuale del laureando hanno richiesto anche il censimento del traffico e previsto “una sola rotonda”, con un costo di circa €. 1.000.000;

La Provincia ha eliminato per il 2011 diverse opere di spesa modesta per mancanza di risorse (rotonda S. Agata) costo €. 560.000, ecc

CHIEDO



Quale è la versione esatta sulla redazione del progetto: “esecutivo”, come dichiarato da responsabile del settore nella relazione di bilancio in corso di approvazione, o ancora da redigere come afferma l’assessore Fiorentini;

I motivi dell’aumento della spesa da €.. 1.700.000 (accordo di programma) a €. 2.000.000, con un aumento di 300.000 euro;

La provincia intende verificare in base alla soluzione della tesi di laurea, all’università di Bologna ingegneria civile, che sembra in contrasto con la soluzione proposta dagli uffici di due rotonde invece di una e i diversi prezzi;

Il progetto redatto dalla Provincia è conforme al PSC adottato dal Comune di Castelbolognese;

Il Presidente

Gruppo Forza Italia-PDL Provincia di Ravenna

Vincenzo Galassini

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