sabato 12 marzo 2011

LA MANCATA PUBBLICAZIONE DEI REDDITI DEI CONSIGLIERI PROVINCIALI DIMOSTRA TUTTA L’ARROGANZA POLITICA DI GIANGRANDI

Intervista a Vincenzo Galassini:

 
Siamo arrivati alla scadenza del mandato del Presidente Giangrandi, tra gli obiettivi che ha raggiunto c’è il non aver richiesto e resi pubblici le dichiarazioni dei redditi e lo stato patrimoniale dei consiglieri provinciali e della Giunta in barba alla legge del 5 luglio 1982 n. 441, allo Statuto della Provincia di Ravenna e al Regolamento Provinciale n. 3/1994, tutti i comuni della provincia compreso quello di Ravenna vi hanno ottemperato Giangrandi mai. Un adempimento che il nostro gruppo ha sempre richiesto fin dal 2006, con interpellanze, ordine del giorno, sempre elusi. Dal mese di novembre il capogruppo Galassini ha tempestato con tre lettere raccomandate il Presidente e gli uffici, come risulta dalla documentazione allegata; in data 9.12.2010 è finalmente pervenuta una risposta del dirigente del settore Processi di supporto, dott. Randi, che afferma che l’attuazione non è stata attuata per disposizione del Presidente Giangrandi che aveva avocato a se la responsabilità. Di fronte a questa nota abbiamo aspettato due mesi per vedere se il Segretario Generale e il Presidente provvedevano all’uopo, ma purtroppo senza risposta in data 16 febbraio 2011 abbia segnalato l’inadempienza alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dipartimento della Funzione pubblica, la quale in data 21 febbraio 2011 ha richiesto chiarimenti al Segretario Generale della Provincia e ha invitato la Provincia ad ottemperare alla pubblicazione, ad oggi non abbiamo ricevuto alcuna risposta in merito. Denunciando l’accaduto attendiamo fiduciosi che il Presidente e il Segretario Generale rispettino la legge, visto che il Presidente si riempie sempre la bocca evocando la “trasparenza” dovrebbe essere il primo a rispettare la legge, e le disposizioni dell’ente che presiede. Vincenzo Galassini capo gruppo FI-PDL Provincia di Ravenna

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