Nella puntata di Matrix andata in onda ieri sera, Vittorio Sgarbi esprime tutta la sua
felicità per la vittoria di Donald Trump alle elezioni americane. Davanti
a un divertito Nicola Porro, il critico d'arte non trattiene
l'entusiasmo: "Trump da' felicità, perché ci assomiglia, è la parte
peggiore di noi, Trump è il trionfo della libertà". Poi Sgarbi riserva
parole pesanti sull'avversaria Hillary Clinton: "Tu pensa questa
Hillary Clinton che, dopo aver buttato bombe per importare la democrazia, ha
pure la faccia di quella che ha ragione. Una delinquente, una criminale di
guerra, che andrebbe arrestata come Milosevic, che ha distrutto l'ordine del
paesi. Non c'è bisogno di bombe per affermare la democrazia. lasciali in pace
Gheddafi, Saddam Hussein...questa criminale di guerra ci faceva pure la
morale". Porro tenta, invano, di fermare l'inarrestabile Sgarbi:
"Trump vuol dire che puoi parlare di f.... Prima di lui non potevamo dire
che ci piaceva una ragazza che veniamo accusati di stalking. Trump è lo stalker
per tutti noi, è la libertà per l'eteropride". Parole dure anche per il
presidente uscente, Barack Obama: "È un terrorista che non è stato
in grado di cancellare Guatanamo. Trump vuole eliminare la Nato, è
meraviglioso". Dopo aver detto al conduttore: "Porro, tu sei
Trump", l'ultima stoccata è riservata al presidente del consiglio:
"Anche in Renzi c'è Trump. Quando Renzi prende in giro il povero
Letta dicendogli stai sereno e anche quando caccia D'Alema. Il vero
Trump è Renzi". (GUARDA IL VIDEO)
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