venerdì 29 luglio 2011

PESCHE NETTARINE: UN TAVOLO DI LAVORO INTERCOMUNALE PER DARE UN SEGNALE AL MONDO AGRICOLO

MOZIONE DEL PDL DEL COMUNE DI FAENZA


 
le principali Organizzazioni Agricole hanno lanciato l’allarme sui prezzi di pesche e nettarine in forte calo sia su base settimanale , sia rispetto allo scorso anno. Una situazione preoccupante dal momento che l’Italia è il primo produttore al mondo di nettarine ed il secondo di pesche, dopo la Cina; purtroppo, vi è stato un ritardo di maturazione del prodotto proveniente dal Mezzogiorno e un anticipo consistente del prodotto raccolto al Nord, causando un ingolfamento dei mercati e come conseguenza un ribasso vertiginoso delle quotazioni all’ origine; a seguito dell’infezione del batterio Escherichia Coli, nel Nord Europa (Germania) ha determinato un calo nelle vendite in quelle aree colpite dal Batterio, in particola-re in Germania maggiore importatore di frutta dal nostro paese e dal nostro territorio; è necessario avviare, fin da subito, una profonda riflessione del sistema che ruota intorno alla coltivazione della pe-sca per non arrivare alla resa finale dei produttori con abbattimenti dei frutteti e conseguentemente perdita di occupazione e delle peculiarità e qualità delle nostre produzioni; è indispensabile per la sal-vezza della nostra frutticoltura porre i produttori Romagnoli nelle stesse condizioni dei loro competitor europei. Non è più accettabile che dietro la politica della qualità, i nostri frutticoltori siano obbligati a farsi carico di costi maggiori per vedersi poi soffiare il mercato dai concorrenti spagnoli o nord africani che producendo con minori vincoli riescono a proporsi sul mercato con prezzi bassi, dove la grande di-stribuzione e non, trova terreno fertile per la speculazione; è riconosciuto da parte di tutti la necessi

tà di salvaguardare le produzioni tipiche del nostro territorio. Considerato che:

La scuola, la formazione e l'innovazione sono stati i fattori di sviluppo e di tenuta della frutticoltura in Romagna mentre negli ultimi anni sono mancati i momenti d'incontro tra scuola, frutticoltori, vivaismo e tecnologia.

E’ stata promossa dal Ministero delle politiche agricole la campagna "Pesche in spiaggia", che si inseri-sce nel quadro di iniziative messe in campo per il sostegno del comparto ortofrutticolo nazionale;

lo stesso Ministro Romano ha dichiarato che in questo momento è fondamentale sostenere il settore che subisce gli effetti della crisi economica, aggravati dalle conseguenze di mercato dell'allarme E.coli e che per questo è stato deciso con i Consorzi di promuovere la qualità delle pesche e nettarine italiane a indicazione geografica direttamente e gratuitamente sulle spiagge, stimolando i consumatori italiani a riscoprire il gusto e la piacevolezza dei frutti estivi. Con "Pesche in spiaggia" vi è l’obiettivo di raggiun-gere un bacino di oltre mezzo milione di persone e sarà l'avvio di un progetto da consolidare e ripetere con frequenza".

la campagna di promozione "Pesche in spiaggia", promossa dal Mipaaf è stata fatta in collaborazione con le Capitanerie di Porto - Guardia Costiera, il Consorzio Pesca e Nettarina di Romagna IGP, il Consorzio di Tutela della Pesca di Verona IGP ed il Consorzio di tutela della Pesca di Leonforte IGP con il coordi-namento del Centro Servizi Ortofrutticoli società cooperativa (CSO).

I Consorzi coinvolti hanno accettato immediatamente e convintamente l'iniziativa del Ministero per la promozione della frutta in un periodo di crisi come questo. "Pesche in spiaggia" sarà l'occasione per da-re visibilità a prodotti come le pesche e le nettarine italiane, note per il loro gusto inimitabile, per la succosità e la qualità un invito a tutti gli Italiani al consumo di frutta di stagione, e al rilancio del consi-glio dell'Organizzazione mondiale della sanità di consumare almeno 400 grammi di prodotti di ortofrut-ta al giorno;

“Pesche in spiaggia" è una campagna di promozione che si articola in azioni di promozione sui mezzi di stampa e che prevede una distribuzione gratuita delle pesche e nettarine che avverrà secondo il se-guente calendario:

- 13-14 agosto: Emilia Romagna

- 20-21 agosto: Veneto e Lazio

- 27-28 agosto: Sicilia

Tra le località coinvolte ci sono: Cesenatico, Milano Marittima, Cervia, Rosolina Mare, Jesolo, Peschiera, Ostia Lido, Fregene, Taormina, Catania, Palermo.



INVITA IL SINDACO E LA GIUNTA

a promuovere

un tavolo di lavoro intercomunale dove siano rappresentate tutte le forze politiche ed economiche del settore,

dare un segnale concreto, al mondo agricolo, prevedendo la riduzione dell’aliquota ICI sui terreni agri-coli o qualche altra forma di incentivazione;

ad istituire i De.Co (Denominazione Comunale di origine);

ad attivarsi a livello provinciale, regionale e nazionale, a sostegno del settore agricolo, al fine di scon-giurare la scomparsa di una produzione agricola di eccellenza quale la “Pesca di Romagna” anche perché questo provocherebbe una drastica perdita di occupazione ed

impoverimento nel nostro territorio, basti ricordare quanta manodopera stagionale impiega il comparto frutticolo sia nella lavorazione primaria, secondaria e terziaria;

a portare avanti ed impegnarsi in questa battaglia per la salvaguardia e la sopravvivenza di una produ-zione tipica del nostro territorio, la pesca Romagnola, che ha reso il nostro territorio, famoso in tutto il mondo, partendo dai primi impianti nei primi anni del novecento, nel ravennate;

a sostenere, promuovere, rilanciare e mutuare l’iniziativa “Pesche in spiaggia” in ambiti comunali che lo consentano;

a farsi promotore presso la Provincia di Ravenna di una roadmap comune per verificare i PAC ed attiva-re e promuovere politiche che indichino per i prossimi anni le tendenze di mercato. Raffaella RidolfI Capo Gruppo PPppDL Comune di Faenza

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