sabato 22 settembre 2012

BAGNACAVALLO. LA FESTA DI SAN MICHELE



 Tutto è pronto per la Festa San Michele e Bagnacavallo per quattro giorni diventa il luogo più visitato della Bassa Romagna. Il programma della festa dedica anche quest'anno grande attenzione alla cultura in tutti i suoi aspetti; grande rilievo è dato alle mostre, con un'attenzione particolare agli artisti della nostra terra. Il Museo Civico delle Cappuccine prosegue infatti l'importante opera di approfondimento del percorso artistico di alcune figure bagnacavallesi: dopo gli eventi espositivi dedicati a Edgardo Saporetti e Giuseppe Rambelli, quest'anno l'attenzione si focalizza sull'attività di Sonia Micela, in occasione della cospicua donazione fatta dagli eredi della pittrice al Museo di Bagnacavallo. Durante la Festa, che si svolgerà dal 27 al 30 settembre, musica e spettacoli animeranno quotidianamente piazza della Libertà, Teatro Goldoni, chiostro del Museo Civico delle Cappuccine, Piazza Nuova e tutto il centro storico, con una varietà di proposte che andrà incontro ai gusti più disparati. Fulcro della festa saranno gli spettacoli sul palco centrale di piazza della Libertà, dalla performance itinerante Cib_arti, incursioni artistiche tra passato e presente nei luoghi della tradizione gastronomica (27 settembre) a Radio Jukebox 2, la radio in diretta del dj Luigi Bertaccini nel centro storico con musica dal vivo con The Doormen (venerdì 28), allo swing dei Good Fellas (sabato 29) per finire con Alta attenzione, una serata dedicata alle popolazioni colpite dal terremoto in Emilia (domenica 30). Piazza Nuova sarà, come da tradizione, il luogo dell'incontro fra le culture e della danza, mentre il Chiostro delle Cappuccine

ospiterà appuntamenti teatrali per grandi e piccoli. Oltre alla mostra dedicata a Sonia Micela, i luoghi espositivi più belli della città accoglieranno allestimenti di grande importanza, a partire dal convento di San Francesco, che ospiterà nelle Sale Garzoniane i Racconti i/conici di Antonio Noia (dal 16 settembre al 14 ottobre) e nelle sale del piano superiore Bianco di San Giovanni in 6 movimenti di Sandro Martini (dal 23 settembre al 21 ottobre). Al Teatro Goldoni ci sarà Cantico, opere scultoree ispirate al Cantico di San Francesco eseguite da Marcello Chiarenza, mentre Liliana Santandrea esporrà presso la chiesa di San Girolamo le sue grandi tele di archeologia industriale per Dimensione verticale (dal 23 settembre al 3 ottobre) e Pierpaolo Andraghetti presenterà dipinti, sculture e un'originale installazione raccolte nella mostra In quiete presso la sala di Palazzo Vecchio (dal 25 settembre al 7 ottobre). Ci saranno infine due collettive: gli artisti della Scuola comunale d'arte Ramenghi esporranno dal 23 settembre al 7 ottobre presso Sala delle Colonne, mentre gli artisti provenienti dalle città amiche e gemelle di Bagnacavallo lo faranno presso la sala di Palazzo Vecchio dal 27 al 30 settembre per Arte in Europa.
Una ventina di Appunti d’arte costelleranno poi il centro storico della città, mentre saranno organizzate visite guidate per scoprire alcuni luoghi della città particolarmente suggestivi, dalla chiesa di San Girolamo al Teatro Goldoni, al Podere Pantaleone. Numerose saranno le animazioni, le esposizioni, i mercati e i mercatini lungo le strade della città e nelle chiese della città, ogni sera dal 27 al 30 settembre saranno proposti concerti di musica sacra con cori, canti polifonici e un concerto di campane.
Alla Festa di San Michele la qualità si declina in tanti modi e la gastronomia non è da meno: nove punti gastronomici consentiranno di gustare specialità di ogni tipo, dal tipico menu romagnolo ai piatti etnici, mentre il consorzio “Il Bagnacavallo” darà la possibilità di gustare i vini del territorio. Forni e pasticcerie prepareranno l’ormai celeberrima torta di San Michele, riconosciuta dalla Regione come prodotto tipico.  L'autunno bagnacavallese non si concluderà con la Festa di San Michele, molti sono infatti gli appuntamenti che fra settembre e ottobre animeranno la città, fra i quali un ricco calendario dedicato alle Giornate dell'arte sacra intitolato Tota Pulchra, iconografia dell'Immacolata concezione e la pala dell'oratorio dei Battuti Bianchi di Bagnacavallo. Il programma, promosso e sostenuto da Per gli Altri-Centro di Servizi per il Volontariato di Ravenna, prenderà il via il 21 settembre e proseguirà fino al 20 ottobre con conferenze, spettacoli e visite guidate.

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