SECONDO GUIDO OTTOLENGHI IL DIBATTITO E’ STERILE: SI DISCUTE DI
CME SPARTIRSI SERVII E STRUTTURE E NON DEI BENEFICI!
“Anziché
calcolare i benefici della provincia unica di Romagna si dibatte su quale
comune sia più titolato a ospitarne il capoluogo e su come spartirsi i servizi
e le strutture": il presidente di Confindustria Ravenna Guido Ottolenghi
critica la piega che sta prendendo il dibattito sul riordino della Regione. Lo
fa in apertura del dibattito sulla spesa pubblica a Russi in cui i sindaci di
Ravenna, Lugo e Faenza sono intervistati da Sergio Rizzo, giornalista del
Corriere della Sera. “Anche se avremmo preferito che il
riordino istituzionale riguardasse tutte le province - dice Ottolenghi - e
includesse l’attesa riduzione del numero dei parlamentari, o delle cospicue
spese in capo a Stato e Regioni, guardiamo con favore a questo passo e crediamo
che vada sostenuto con convinzione. Auspichiamo che possa essere il primo
segnale di un generale contesto di riforme: anche le associazioni, che si sono
moltiplicate nel tempo e nella loro articolazione territoriale, potranno trarre
spunto dai ragionamenti di questo pomeriggio per cercare opportunità di
accorpamento ed efficienza all’interno del più vasto territorio di
Romagna".“Le amministrazioni pubbliche - si chiede infine
il presidente - stanno facendo tutto il possibile per contenere i propri costi?
Le loro partecipazioni societarie sono tutte connaturate all’interesse
pubblico, o riguardano attività che potrebbero essere condotte forse più
economicamente da soggetti privati?".
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