venerdì 7 settembre 2012

PROVINCIA RAVENNA UN CONCORSO PER ASSUMERE UN TECNICO SPECIALIZZATO PER LA VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE: PERCHE’ UNA DISCRIMINAZIONE NEI CONFRONTI DEI DOTTORI AGRONOMI E FORESTALI.


INTERROGAZIONE DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE GALASSINI PDL
Interrogazione Premesso che nel bando per la selezione pubblica per titoli ed esami ai fini della formazione di una graduatoria per le assunzioni a tempo determinato di personale del profilo professionale tecnico specializzato nell’ambito della procedure di valutazioni di impatto ambientale tra i requisiti per l’ammissione alle selezioni vi erano:
a) cittadinanza italiana, o di uno degli Stati membri dell Unione Europea, i cittadini di tali Stati
dovranno avere una adeguata conoscenza della lingua italiana;
b) età non inferiore agli anni 18;
c) idoneità fisica all’ impiego, l'Amministrazione ha facoltà di sottoporre a visita medica di controllo
i vincitori di selezione, in base alla normativa vigente.
d) titolo di studio:
1) Diploma di laurea DM 509/99 afferente le seguenti classi:
-8 INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE
-12 SCIENZE BIOLOGICHE
-16 SCIENZE DELLA TERRA
-27 SCIENZE E TECNOLOGIE PER L AMBIENTE E LA NATURA
-21 SCIENZE E TECNOLOGIE CHIMICHE
oppure
2) Diploma di laurea DM 270/04 afferente le seguenti classi:
- L 34 SCIENZE GEOLOGICHE
- L 07 INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE
- L 32 SCIENZE E TECNOLOGIE PER L AMBIENTE E LA NATURA
- L 13 SCIENZE BIOLOGICHE
- L 27 SCIENZE E TECNOLOGIE CHIMICHE;
oppure
3) Diploma di laurea di cui all’ ordinamento previgente il DM 509/1999 (vecchio ordinamento) in:
Ingegneria chimica o Ingegneria dei materiali o Ingegneria Industriale o Scienze Geologiche o Ingegneria per l Ambiente e per il Territorio o Scienze Biologiche o Chimica Industriale o Scienze Ambientali o equipollenti o lauree specialistiche (DM 509/99) e lauree magistrali (DM 270/04) equiparate dal Decreto interministeriale 09 luglio 2009.
- nonché esperienza lavorativa almeno biennale presso datori di lavoro pubblici o privati nell'ambito delle attività di valutazione di impatto ambientale (DLgs 152/2006, L.R. 9/99 e s.m.i.).

e) iscrizione nelle liste elettorali, ovvero, per i cittadini degli Stati membri dell Unione Europea il godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza;
f) posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva, per i cittadini soggetti a tale obbligo;
l’ordine dei dottori agronomi e forestali della provincia di Ravenna con lettera del 17/07/2012 ha fatto presente che il bando in oggetto appariva lesivo nei confronti della figura professionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali, non essendo prevista la partecipazione dei laureati appartenenti al proprio percorso universitario;
secondo quanto riportato nel bando rimangono quindi esclusi:
i diplomi di laurea DM 509/99 afferenti le seguenti classi:
- 77/S scienze e tecnologie agrarie
- 74/S Scienze e gestione delle risorse rurali e forestali
I diplomi di laurea DM 270/04 afferente le seguenti classi:
- LM – 69 Scienze etecnologie agrarie
- LM – 73 Scienze e tecnologie forestali ed ambientali
Il diploma di laurea di cui all’ordinamento previgente il DM 509/1999 (vecchio ordinamento) in:
Scienze agrarie
Scienze forestali
Scienze forestali e ambientali
I laureati in Scienze agrarie e in Scienze Forestali, e conseguentemente i Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali sia per curriculum studio rum, sia per le espresse competenze del proprio ordinamento, hanno pari, se non maggiore, preparazione e competenze rispetto alle lauree inserite nel bando della Provincia di Ravenna;
Proprio in riferimento all’oggetto del bando rientrano nelle competenze dei dottori agronomi le seguenti attività:
  • tutte le operazioni dell’estimo in generale;
  • gli studi di assetto del territorio ed i piani zonali, urbanistici e paesaggistici;
  • la programmazione, per quanto attiene alle componenti agricolo – forestali ed ai rapporti città campagna; i pini di sviluppo di settore e la redazione nei piani regolatori di specifici studi per la classificazione del territorio rurale, agricolo, forestale;
  • lo studio, la progettazione, la direzione, la sorveglianza, la misura, la stima, la contabilità ed il collaudo di lavori inerenti alla pianificazione territoriale ed ai piani ecologici per la tutela dell’ambiente; la valutazione di impatto ambientale ed il successivo monitoraggio per quanto attiene agli effetti sulla flora e la fauna;
  • i piani paesaggistici e ambientali per lo sviluppo degli ambiti naturali, urbani ed extraurbani;
  • i piani ecologici e i rilevamenti del patrimonio agricolo e forestale;
la risposta del dirigente del settore appare al quanto risicata, inconsistente e non idonea rispetto ai puntuali rilievi presentati dall’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della provincia di Ravenna.
Interroga Il Presidente  Per conoscere:
se non ritenga che l’esclusione dei Dottori Agronomi e Forestali sia fortemente lesiva nei confronti di una categoria che ha le competenze per partecipare alla selezione oggetto del bando;
se non ritenga opportuno annullare e riformulare il bando in oggetto.  Il Consigliere Vincenzo Galassini

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