sabato 13 novembre 2010

GOVERNO BERLUSCONI FATTI E NON PAROLE

PIOGGIA DI EURO PER SCUOLE PIU’ SICURE: €. 2.028.000, ALLA PROVINCIA DI RAVENNA, COMUNE DI RAVENNA E CONSELICE

Il sottosegretario alle infrastrutture sen. Mario Mantovani nella sua recente visita a Ravenna ha comunicato che il Governo Berlusconi ha destinato per la Regione Emilia Romagna, i fondi per la messa in sicurezza degli edifici scolastici pari a €. 20.954.000,00, in questi fondi sono compresi gli interventi per la Provincia di Ravenna pari a : €. 2.028.000,00 per 11 interventi così suddivisi: Provincia di Ravenna €. 806.000 per 4 interventi, Comune di Ravenna €. 247.000 per 2 interventi, San Pietro in Campiano €. 689.000 per 3 interventi, Pontenuovo €. 195,000 per 1 intervento, Comune di Conselice €. 91.000 per 1 intervento.
Il sottosegretario ha definito l’intervento: ”E’ il miracolo di Vito. da una immane tragedia è nata un’occasione di speranza, o a beneficio di migliaia di giovani studenti italiani” dopo l’approvazione definitiva da parte del CIPE del primo stralcio di 358.000.000 di euro su un totale di un miliardo di euro che interesserà più di 1700 scuole italiane.
Nel 2008 a Rivoli in provincia di Torino il giovane Vito Scafidi morì per il crollo del soffitto della sua scuola (liceo di competenza della Provincia) . Il governo, a pochi mesi dal suo insediamento, decise d’intervenire subito. Fu così avviato un censimento straordinario degli edifici scolastici, che ha portato alla compilazione di una lista d’interventi urgenti, approvata dalla Conferenza Stato-Regioni nei giorni e ratificata dal CIPE.
L’operazione è un colpo alla burocrazia, perché i soldi vanno direttamente ai comuni e alle Province, saltando i consueti orpelli tipici della macchina amministrativa italiana, così da consentire una più veloce cantierizzazione degli interventi. Inoltre si tratta di una boccata d’ossigeno per tante amministrazioni, alle prese, con un bilancio sempre più risicato.

Si tratta di un vero federalismo perché si sostengono i Sindaci e i presidenti delle Province chiamati in prima persona a intervenire con celerità e concretezza sui bisogni del proprio territorio, in particolare in questo caso a favore della tranquillità dei giovani e delle loro famiglie, che certo non devono preoccuparsi per la sicurezza dei figli ma al solo fatto che studino e si preparino adeguatamente alle sfide della vita.
Inoltre è stato applicato per la prima volta un principio di equità sociale: la destinazione dei fondi è stata stabilita non solo tenendo conto della sismicità della zona, ma anche utilizzando criteri oggettivi come l’età degli immobili, il numero di aule e di popolazione scolastica nelle singole regioni.
E’ infine un progetto di economia in chiave sociale perché in questo momento di difficoltà gli enti locali daranno lavoro ad imprese e lavoratori con un’immissione nel sistema Paese, pera di 358.000.000 di euro.
Il Capo Gruppo FI .PDL Provincia di Ravenna Vincenzo Galassini
Il vice Giovanna Maria Benelli



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