lunedì 29 agosto 2011

E IO PAGO: I VITALIZI AI CONSIGLIERI REGIONALI

BERLUSCONI FACCI SOGNARE: TAGLIA I VITALIZI
VENTI ANNI D’IMPEGNO POLITICO COME IL DOTT. RIVOLA, NON TUTTI SIAMO UGUALI



Ho letto l’intervista all’ex assessore regionale dell’Emilia-Romagna Pier Antonio Rivola, che dopo venti anni di consigliere e assessore per la pubblica amministrazione riceve una rendita mensile di €. 3.666 netti (lordi €. 4.950) a carico della Regione, ne prendo atto con grande sdegno per Lui e tutti gli altri a livello regionale e nazionale, il tutto appreso in questi mesi di sdegno popolare per la “casta”.

In un momento di crisi come quello attuale, sarebbe opportuno che il Parlamento eliminasse immediatamente a tutti i “vitalizi” dalla Regione, al Parlamento e chissà in quanti altri enti esiste tale situazione, per me un vero scandalo.

Anch’io forse faccio parte della casta? O forse come dice la sinistra sono “Figlio di un Dio minore”?

Rivola ha ottenuto il vitalizio, come afferma, per avere fatto il consigliere regionale per 10 anni all’opposizione e assessore per 10 anni (di cui 5 anni con nomina del Presidente non essendo stato eletto), complessivamente 20 anni, continuando nel frattempo a svolgere il suo lavoro.

Galassini ha fatto per 10 anni il capo gruppo di opposizione della Provincia di Ravenna e, negli anni ’80, per dieci anni il sindaco di Brisighella, con responsabilità giuridiche diverse a quelle di Rivola (2000) essendo cambiate nel frattempo le norme delle responsabilità degli amministratori pubblici (art. V costituzione), continuando a svolgere il lavoro iniziale, complessivamente 20 anni nella vita pubblica e non prende giustamente il “vitalizio”.

Le scelte politiche si fanno per passione e volontà, con impegno a tutti i livelli, la scelta di fare l’amministratore pubblico (eletto dai cittadini) non è obbligatorio e nessuno l’obbliga pertanto è giusto non erogare “Vitalizi” a nessun livello. Il vitalizio, compresa la reversibilità, è un anacronismo, un schiaffo a chi ha lavorato per tanti anni e non prende cifre simili, questo va CANCELLATO al più presto. Il presidente Berlusconi afferma che è difficile che il “Tacchino” decida di farsi fare la festa per Natale, io sono per natura ottimista, e spero che riesca a fare il “miracolo”, altrimenti sono pronto insieme a tanti altri a raccogliere le firme per l’iniziative necessarie.

Al termine degli incarichi elettivi sono sempre tornato al mio lavoro, ora sono in pensione, questo non vale per la “sinistra” in Romagna e a Roma, di norma gli ex sindaci, gli ex assessori regionali, gli ex deputati, gli ex Presidenti del Consiglio, infatti sono premiati con altri incarichi in enti pubblici, con lauti stipendi, non me ne voglia l’amico Rivola, ora è presidente del MIC (museo ceramiche e stipendio mensile) come tantissimi altri della sinistra in Provincia di Ravenna, con tre indennità mensili (indennità di carica, vitalizio, pensione). Presidente Berlusconi intervenga ci faccia sognare!. Ravenna 27 agosto 2011 Vincenzo Galassini

LEGGI ARTICOLO LA VOCE INTERVISTA A RIVOLA

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