E’ sempre
spiacevole fare dei confronti sulla solidarietà e sul modo di preoccuparsi per
la sorte di nostri connazionali che finiscono in mani ostili in terra
straniera. Tuttavia riteniamo che i due
Marò arrestati - nell’assoluta inerzia del governo italiano - dalle autorità
indiane meritino, in una città che ha uno dei più importanti porti europei,
almeno lo stesso trattamento che viene riservato all’altrettanto meritevole,
per tutt’altri motivi ovviamente, Rossella Urru. Si deve esigere il rispetto
del diritto internazionale e pretendere che i nostri soldati vengano affidati
alle autorità italiane smettendola con stucchevoli balletti diplomatici e
ricordando che la loro presenza in quei mari era a tutela del commercio e delle
navi italiane. Ci appelliamo dunque al Sindaco, alla giunta e in particolare al
Vice Sindaco che oltre alla delega al Porto ha notoriamente una particolare
sensibilità per chi rappresenta i colori italiani nel mondo, affinchè venga
collocata una gigantografia dei due Marò arrestati in India sulle finestre di
Palazzo Merlato o del Palazzetto Veneziano. Ravenna non può usare due pesi e
due misure. Alberto Ancarani coordinatore
provinciale PDL Ravenna
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