martedì 28 agosto 2012

IL DEBITO ITALIANO CRESCEVA NEL 1999 DI 2 MILIARDI DI EURO AL MESE, NEL 2008 DI 3,8 MILIARDI, NEL 2011 DI 6,4 MILIARDI, MA NEL 2012 GRAZIE A MONTI SIAMO GIA’ A 9 MILIARDI AL MESE DI CRESCITA. SI VEDE LA MANO DEL PROFESSIONISTA



Il governo Italiano ha caricato il paese con un debito enorme ed ora, mentre procede nella Missione Impossibile di ripagarlo, le tasse stanno facendo a pezzi quello che rimane dell’attività imprenditoriale, incapace di sostenere tale onere. Il debito Italiano è arrivato alla tremenda cifra di 1,973 miliardi di euro. Quello che davvero sorprende, oltre alle varie chiacchiere sull’austerità, sui tagli alla spesa e sulle riforme, è il ritmo a cui sta crescendo questo pesante carico. Il debito Italiano nel 1999 aumentava ad un ritmo di circa 2 miliardi di euro al mese; nove anni dopo (grazie anche all’entrata nell’euro e la facilità di finanziamento dovuta ai tassi di interesse della Germania) questo ritmo è quasi raddoppiato a 3,8 miliardi al mese. Sin dal 2008, dopo lo scoppio della crisi e le ridicole ricette Keynesiane sulla spesa e sui deficit, il ritmo si è impennato ancora di più arrivando a 6,4 miliardi al mese. Ma non è finita qui. Il bello è arrivato con il governo tecnico che negli ultimi 9 mesi è riuscito ad aumentare la velocità dell’indebitamento fino a 9.5 miliardi di euro in più al mese. E Monti parla ancora di ripresa? Nel suo mondo fatato, forse, dove i Keynesiani vanno girando con bacchette magiche e trasformano lo sterco in IOU del governo. r.c

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