lunedì 18 marzo 2013

QUALI RIPERCUSSIONI DEL BUCO DI TPER SU START ROMAGNA E IL TRASPORTO PUBBLICO?



La Consigliera faentina del PDL Raffaella Ridolfi ha presentato nei giorni scorso un'interrogazione a risposta scritta al Sindaco Malpezzi riguardo la chiusura di bilancio di TPER e le eventuali ripercussioni che la situazione dell'azienda possa avere su Start Romagna ed i trasporti pubblici cittadini. Riportiamo di seguito l'interrogazione. Premesso che - a settembre 2012 denunciammo che Start Holding aveva chiuso il bilancio 2011 con un risultato negativo di 2,4 milioni di euro. "Un dissesto finanziario annunciato"; - il 14 settembre del 2011 l'allora presidente di Ravenna Holding, Elio Gasperoni, uno dei registi dell'operazione, parlò di una maggiore "efficienza aziendale". Anche in questo Consiglio comunale si è discusso dell'operazione Start Romagna TPER. Già allora Il bilancio di Start Romagna riportava una passività per la "società madre" di 474mila euro. Atm e Tram Rimini erano in attivo (rispettivamente di 91mila e 393mila euro) mentre Avm era in rosso di 1,6 milioni di euro. Il risultato, imposte comprese, è appunto un risultato di -2,4 milioni di euro. Considerato che al 14 marzo 2013 i quotidiani bolognesi titolano "i Bus cadono nel buco: 9 milioni TPER in crisi dopo un anno di vita" "dovremmo ridurre le corse, dall'utile al rosso, è aumentato solo il numero delle poltrone" - "TPER profondo rosso: buco di 9 milioni  - Tagli alle corse, i bus diminuiranno- Tutte le falle della fusione e le poltrone raddoppiate". Considerato inoltre che già in seno al Consiglio comunale di Faenza come si evince dai verbali mettemmo in luce le difficoltà di Bilancio di TPER. Interroga Il Sindaco e la Giunta per conoscere se vi sono o quali potrebbero essere le ripercussioni di questa situazione su Start Romagna ed in particolare se vi sono ripercussioni sul trasporto pubblico faentino.


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