Il governo indiano si è fatto inviare le carte
dell’inchiesta di Busto Arsizio del pm Eugenio Fusco su Finmeccanica e
ha annunciato che valuterà la possibilità di annullare la commessa da 566 milioni
per i 12 elicotteri AW101. Insomma gli indiani non ci pagano più. Il tutto per
un'inchiesta ancora tutta da dimostrare che come primo effetto ha messo a
rischio una delle più grandi aziende del Paese. Ora la commessa può andare ai
francesi di Eurocopter che avevano partecipato alla gara. Secondo gli analisti,
di questo passo, bastano due mesi ai mercati per distruggere Finmeccanica. Per
l'Italia, già provata dalla crisi, sarebbe una perdita dura. La società
rischia - Le conseguenze peggiori saranno sul mercato interno,
quello italiano. Finmeccanica e Agusta Westland sono indagate penalmente
in base alla legge 231 che prevede, come pena in caso di condanna, il divieto
di stipulare contratti con la pubblica amministrazione. Lo Stato, è il principale
cliente dell’azienda della difesa. Sempre secondo gli analisti un'ipotesi del
genere potrebbe essere devastante. Fitch, l'agenzia di rating internazionale,
ha già minacciato di declassare la società italiana. A rischio ci sono
anche gli ordini dall'estero. Tra i clienti di Finmeccanica ci sono anche gli
Stati Uniti. Finmeccanica controlla anche Drs, fornitore principale di energia
del Pentagono. Gli affari che sono in ballo sono vitali per il comparto
idustriale italiano. Ma le toghe se ne fregano.
Nessun commento:
Posta un commento