giovedì 14 febbraio 2013

FINMECCANICA, L’INDIA NON PAGA GLI ELICOTTERI FITCH MINACCIA IL DECLASSAMENTO, L’AZIENDA ORA RISCHIA LA CRISI.



Il governo indiano si è fatto inviare le carte dell’inchiesta di Busto Arsizio del pm Eugenio Fusco su Finmeccanica e ha annunciato che valuterà la possibilità di annullare la commessa da 566 milioni per i 12 elicotteri AW101. Insomma gli indiani non ci pagano più. Il tutto per un'inchiesta ancora tutta da dimostrare che come primo effetto ha messo a rischio una delle più grandi aziende del Paese. Ora la commessa può andare ai francesi di Eurocopter che avevano partecipato alla gara. Secondo gli analisti, di questo passo, bastano due mesi ai mercati per distruggere Finmeccanica. Per l'Italia, già provata dalla crisi, sarebbe una perdita dura. La società rischia - Le conseguenze peggiori saranno  sul mercato interno, quello italiano. Finmeccanica e Agusta Westland sono indagate penalmente in base alla legge 231 che prevede, come pena in caso di condanna, il divieto di stipulare contratti con la pubblica amministrazione. Lo Stato, è il principale cliente dell’azienda della difesa. Sempre secondo gli analisti un'ipotesi del genere potrebbe essere devastante. Fitch, l'agenzia di rating internazionale, ha già minacciato di declassare la società italiana. A rischio ci sono anche gli ordini dall'estero. Tra i clienti di Finmeccanica ci sono anche gli Stati Uniti. Finmeccanica controlla anche Drs, fornitore principale di energia del Pentagono. Gli affari che sono in ballo sono vitali per il comparto idustriale italiano. Ma le toghe se ne fregano. 

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