Il 23 marzo 2013
interrogai la provincia di Ravenna per conoscere i tempi di chiusura al
traffico, per l’adeguamento alla sicurezza, il
ponte denominato “Pontelungo” con la proposta di lavorare 24 ore al
giorno per ridurre i tempi della chiusura recando minori danni, anticipare alla cittadinanza il periodo del
blocco e l’eventuale aumento dei costi.
L’assessore
Valgimigli nella riunione del consiglio provinciale del 30 aprile scorso ha così risposto:
“La chiusura del ponte avverrà dal 9 giugno
al 9 settembre , i percorsi
ipotizzati per la deviazione del traffico leggero e pesante sono tutt’altro che
penalizzato per la viabilità perché sarà possibile utilizzare le limitrofe SP
56 “Canaletta di Sarna”, SP 57 “Carla” e SP 16 “Marzeno”, per il traffico
pesante per la Strada Carla sarà installato un semaforo per non intralciare il
traffico di due autocarri.” Tra l’altro
la deviazione saranno attive in un periodo estivo e quindi senza rischi
di neve, ghiaccio o nebbia e senza sovrapposizione con il periodo scolastico.
Esse si protrarranno durante Agosto notoriamente “debole” per le attività
economiche non turistiche.
La riduzione dei
tempi lavorando 24 ore il giorno come avvenuto all’Aquila per la costruzione
delle case, non è possibile a causa di:
-Tempi tecnici
non ulteriormente comprimibili che caratterizzano le lavorazioni (maturazione
getti calcestruzzo e processo catalitico delle resine)
- Innalzamento dei rischi per la sicurezza dei
lavoratori connessi all’esecuzione notturna dei lavori
- Inevitabile abbassamento del controllo delle
lavorazioni dovuto al periodo di riposo del responsabile del cantiere che è
egregiamente condotto i lavori fina dal giugno scorso
- Assenza di tale possibilità dal contratto di
appalto e conseguente assenza di risorse economiche dal quadro economico.
Per la spesa
l’assessore riferisce:
“L’importo iniziale dell’intervento ammontava
a 2.000.000 euro (importo comprensivo di lavori, oneri sicurezza, IVA, spese
tecniche, ecc.) Attualmente dopo la risoluzione del primo contratto con la
ditta Amadei, i lavori urgenti dovuti all’abbandono del cantiere e l’appalto
dei residui lavori che oggi è in corso, il quadro economico complessivo ammonta
a 2.450.000 euro. al termine dei lavori saranno quantificate le eventuali
economie rispetto allo stanziamento complessivo”.
Prendo atto della data e dei tempi di
chiusura e la “dichiarata” impossibilità di lavorare 24 ore al giorno per
ridurre i tempi di chiusura. Se nel progetto
iniziale la condizione fosse stata inserita e ora, considerato anche il notevole
aumento dei costi, si potevano
ridurre i tempi di esecuzione che non è stata “quantificata” ma solo
giustificata “tecnicamente”.
Il consigliere provinciale (Pdl)
Vincenzo Galassini
Allego copia interpellanza
INTERPELLANZA
LA PROVINCIA TUTELI
L’ECONOMIA DELLA VALLATA DEL LAMONE, CON L’ADEGUAMENTO DEL “PONTELUNGO”,
ACCORCIAMO I TEMPI DI ESECUZIONE.
Premesso
La Provincia di Ravenna sta eseguendo il “Completamento
dei lavori razionalizzazione e messa in sicurezza di un tratto dell’ex S.S. 302
Brisighellese-Ravennate”, con il programma triennale della Provincia
di Ravenna finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, di grande importanza per la
sicurezza finanziato nel 2006. I lavori, prevede la rettifica del tracciato
stradale dell’ex ss n. 302 Brisighellese, presso il “Ponte Lungo di
Brisighella”, mediante ampliamento del raggio di curvatura nel tratto stradale
in uscita dal ponte verso Brisighella, e mediante l’adeguamento della sede
stradale come prevede la vigente normativa per le strade di tipo extraurbane.
L’allargamento del corpo stradale non solo comporta la realizzazione di
rilevati stradali, che sono previsti contenuti da muri di sostegno o di
sottoscarpa per ridurre gli ingombri planimetrici, ma in particolare comporta
l’adeguamento geometrico, statico e sismico del “Ponte Lungo di Brisighella”.
- Una vicenda dolorosa l’assegnazione e
l’esecuzione di questi importanti lavori, aggiudicati nell' aprile 2008. I lavori dovevano durare 640 giorni, per effetto delle sospensioni intervenute
nell’inverno 2009-2010, sarebbero dovuto essere compiuti entro il 9
ottobre 2010.
- La
Provincia per le circostanze e gli avvenimenti le cui conseguenze avevano
condotto alla risoluzione del contratto per inadempimento, avvenuta nel
luglio 2010, quando lo stato dei lavori e delle opere, richiedeva, invece,
urgentemente, lo svolgimento del completamento delle fondazioni delle
arcate e dei muri del ponte: opere che l'Impresa appaltatrice aveva
lasciato incompiute.
- Nel frattempo la Provincia, ha
mantenuto un opportuno controllo e
definito i lavori urgenti di
completamento delle fondazioni delle arcate del ponte e di quelle dei muri
con la redazione del progetto e l’affidamento dei lavori avvenuto in data 16 luglio 2010 a
favore dell' Impresa Edilturci Mercato Saraceno (FC). i lavori urgenti sono stati terminati
nell’ ottobre 2010.
- In
seguito i lavori di svolgimento di
specifica procedura di un concorso di appalto, alla ditta EDILTURCI SRL
con sede in Mercato Saraceno (FC) sono stati consegnati in data 25 giugno
2012 e a oggi sono in corso per un importo di euro
1.524.224.
- Per l’esecuzione della sistemazione del piano
stradale è prevista la chiusura al traffico della strada, a quanto
risulta, per circa tre mesi creando notevolissimi disagi, difficoltà,
danni, per tutta l’economia della Vallata del Lamone dai lavoratori
pendolari che ogni giorno purtroppo lascia le località e per tutte le
aziende, indipendentemente dalla data di chiusura che
sarà fissata.
CHIEDO
1- Al
fine di eliminare in un momento di grave crisi per l’economia, nazionale e
della Vallata del Lamone ulteriori danni, la Provincia di Ravenna ha previsto,
com’è fatto in altri cantieri (Aquila per le case dei terremotati) l’apertura
del cantiere con
ventiquattro ore al fine di ridurre al minimo la chiusura della strada
provinciale;
2-
La spesa iniziale del
2006 è rimasta tale o aumentata.
Il consigliere provinciale (Pdl)
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