lunedì 19 aprile 2010

UNA VORAGINE DA 10 MILIONI NEL CONSORZIO DEI SERVIZI SOCIALI DI RAVENNA, CERVIA E RUSSI

“I MIGLIORI”. DOVE ERANO  GLI AMMINISTRATORI DI SINISTRA CHE GOVERNANO LE TRE CITTA’?
"Il disavanzo finanziario di 10 milioni di euro del Consorzio, scoperto dal liquidatore e dai revisori e denunciato dal Sindaco, rappresenta certamente un fatto grave ed allarmante, sono una enormità rispetto a un bilancio complessivo dell’ente di poco di piu di 30 milioni.
Rodolfo Ridolfi, del coordinamento regionale del Pdl, non usa mezzi termini: “La notizia che il Consorzio per i servizi sociali, abbia  un debito di 9 milioni di euro non ci sorprende, denunciamo da molto tempo la cattiva gestione non solo della sanità ma anche dei servizi sociali nella provincia di Ravenna”.  Prosegue Ridolfi: “La nota firmata congiuntamente dai Sindaci di Ravenna Matteucci, di Russi Retini,  di Cervia Zoffoli, e dal Direttore generale dell'AUSL Carradori,  annuncia che il Consorzio per i servizi sociali, attualmente in liquidazione, ha accumulato un debito di oltre 9 milioni di euro. Noto che potevano dirlo ai cittadini prima delle elezioni. Oggi Siamo sorpresi che i responsabili politici restino serenamente al loro posto recitando le frasi di rito. Come minimo Comune di Ravenna e gli altri, USL e compagnia cantante sono responsabili di scarso controllo. Confidiamo che la Corte dei Conti intervengano immediatamente e a fondo. I debiti fuori bilancio si annidano anche altrove. I cittadini hanno diritto alla trasparenza ed alla responsabilità”.

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