venerdì 6 luglio 2012

PALAZZO MAZZOLANI FAERNZA, ENNESIMO SPERPERO DI DENARO PUBBLICO, COMODATO D’USO E CONTRIBUTO DI 500 EURO ALL’I.S.I.A. IL VOTO CONTRARIO DI GALASSINI



La Provincia di Ravenna nel 2005, guidata da Giangrandi per risolvere chiamiamola “una grana” del Comune di  Faenza, Sindaco Casadio ora diventato  Presidente della Provincia alla fine dell’anno, con una velocità incomprensibile, acquistò una parte del “Palazzo Mazzolani”, dalle Opere Pie di Faenza dato in sub locazione all’ISIA  al fine di dare una sede dignitosa. La vera opportunità, come consigliavano i dirigenti tecnici della Provincia, era di trasferire l’ISIA nel Polo Scientifico Faentino anche se forse costava qualcosa in più. L’acquisto fu perfezionato per una somma di 2.290.000 euro (4,5 miliardi delle vecchie lire). Lo spazio acquistato era superiore al necessario e bisognoso di notevoli lavori e il dirigente della Provincia in delibera dichiarava: “la convenienza ed opportunità  della operazione  -possono, almeno potenzialmente, diminuire i benefici ed indurre qualche rischio patrimoniale-…..una parte dell’edifico che si acquista rimane di proprietà del comune di Faenza (deposito della Pinacoteca) e non sarà immediatamente utilizzabile se non si liberano in due o tre anni……)  Fatto ovvio conoscendo la situazione del comune di Faenza che fino ad oggi non ha fatto nulla. La Provincia di Ravenna era  a conoscenza della legge n. 23 del 1996 che aveva trasferito le competenze edilizie per le scuole medie superiori, ma non per l’ ISIA che rimaneva di competenza dell’ Università, e il dirigente in delibera afferma che”.il .fabbricato dovrebbe essere ceduto  in uso gratuito al Ministero, con evidente perdita di significato ed efficacia dell’investimento compiuto.”  La  spesa non era di competenza della Provincia
I nodi come sempre vengono al pettine……dopo sette anni il 3 luglio 2012 la Provincia di Ravenna ha approvato a maggioranza (astenuti PDL, Lega Nord e voto contrario Galassini PDL) la convenzione con l’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Faenza (I.S.I.A.) per la consegna in comodato d’uso gratuito una porzione dell’immobile denominato MAZZOLANI sito in Faenza, affinché l’Istituto possa  svolgere la manutenzione straordinaria o ordinaria su autorizzazione del Ministero dell’Università e della Ricerca. Il danno annunciato e denunciato a suo tempo si è realizzato. Il fatto ancora più grave considerato che la Provincia dovrebbe scomparire oltre a  cedere in comodato d’uso  il fabbricato si è impegnata per dieci anni a concedere un contributo annuale di 50.000euro dal 2013 aumentato annualmente dall’indice dei prezzi legati all’ISTAT, orientativamente circa 500.000? euro per il ruolo che l’Istituto svolge “in ambito formativo, culturale e nella promozione dell’immagine della nostra Provincia”.  La sinistra a parole è il campione della trasparenza e l’interesse dei cittadini ma in Provincia di Ravenna come si suole dire “razzola male”. Impossibile che nessun amministratore ne risponda? Come al solito a  pagare  nuovamente è “pantalone”. E’ ora di finirla…….   Il consigliere provinciale Vincenzo Galassini (Pdl)

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