Napoli, Cagliari, il povero PD viene ancora rifiutato dagli italiani come solido riferimento per il futuro dell'Italia. Al suo posto i Compagni preferiscono i Vendoliani. A Genova, alle primarie per la candidatura a Sindaco, doveva essere un tranquillo testa a testa tra due donne del Partito Democratico: la Sindaca uscente, quella che preferisce spendere i soldi del Comune per fare moschee, piuttosto che per aiutare gli alluvionati, e Roberta Pinotti, bella e giovane senatrice televisiva, sostenuta col massimo dell’impegno dal Partito. E invece altra batosta. Ha vinto Marco Doria, un passato nel PCI, un presente da professore e da candidato alle primarie sostenuto dal Sel di Vendola, da Di Pietro e da Don Gallo, che continuano a sparare sulla “Croce Rossa” Democratica, di Bersani, Bindi, Franceschini & co. E Bersani fa pure finta di essere contento e dice, con un sorrisetto di circostanza, ma sprizzando bile da tutti i pori, che, anche qui, come nelle città di cui sopra, sosterrà questo vincitore nella corsa al municipio. Il più bello però deve ancora venire:potrebbe arrivare presto, dalle primarie di Palermo, dove la sinistra estrema di Vendola e compagnia bella candida Rita Borsellino , che ha il grande merito politico di essere nata “Sorella del Giudice” assassinato e che, se continua questo andazzo, farà polpette del candidato scelto da Bersani.mercoledì 15 febbraio 2012
DOPO MILANO
Napoli, Cagliari, il povero PD viene ancora rifiutato dagli italiani come solido riferimento per il futuro dell'Italia. Al suo posto i Compagni preferiscono i Vendoliani. A Genova, alle primarie per la candidatura a Sindaco, doveva essere un tranquillo testa a testa tra due donne del Partito Democratico: la Sindaca uscente, quella che preferisce spendere i soldi del Comune per fare moschee, piuttosto che per aiutare gli alluvionati, e Roberta Pinotti, bella e giovane senatrice televisiva, sostenuta col massimo dell’impegno dal Partito. E invece altra batosta. Ha vinto Marco Doria, un passato nel PCI, un presente da professore e da candidato alle primarie sostenuto dal Sel di Vendola, da Di Pietro e da Don Gallo, che continuano a sparare sulla “Croce Rossa” Democratica, di Bersani, Bindi, Franceschini & co. E Bersani fa pure finta di essere contento e dice, con un sorrisetto di circostanza, ma sprizzando bile da tutti i pori, che, anche qui, come nelle città di cui sopra, sosterrà questo vincitore nella corsa al municipio. Il più bello però deve ancora venire:potrebbe arrivare presto, dalle primarie di Palermo, dove la sinistra estrema di Vendola e compagnia bella candida Rita Borsellino , che ha il grande merito politico di essere nata “Sorella del Giudice” assassinato e che, se continua questo andazzo, farà polpette del candidato scelto da Bersani.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento