martedì 15 maggio 2012

GUARDIA DI FINANZA, DIMOSTRATA L’INUTILITA’ DEL RIGORE DI MONTI (FORTE COI DEBOLI E DEBOLE COI FORTI)



Le entrate dello Stato vanno male. La conferma è arrivata dal rapporto sulle entrate tributarie pubblicato solo oggi (i dati ufficiali del Dipartimento delle Finanze erano stati diffusi a inizio settimana) dal Ministero dell’Economia. I primi tre mesi del 2012 si sono chiusi con un minor gettito rispetto alle previsioni contenute nel Def, il Documento di economia e finanza, di quasi 4 miliardi di euro (3.978 milioni per l’esattezza, il 4,5% in meno rispetto a quanto previsto). Il gettito complessivo dei primi tre mesi dell’anno, si legge nel documento, è stato di 89,38 miliardi di euro contro i 93,36 miliardi preventivati dal Def (approvato dal governo, va ricordato, solo il 18 aprile scorso). Il maggior crollo, rispetto alle previsioni, è stato fatto segnare dall’Iva, che ha fatto mancare ben 1,8 miliardi di euro (-8,6%) rispetto a quanto messo a budget con il Documento di economia e finanza. Male, sempre rispetto alle previsioni, anche il gettito sugli oli minerali (leggasi accise sulla benzina). Lo Stato ha incassato 4,9 miliardi contro i circa 5,3 preventivati (-8%) clicca qui per approfondire. Significa che di fronte agli aumenti esagerati del prezzo dei carburanti, i cittadini hanno provveduto a diminuire ancora di più i propri consumi! In parole povere, significa che l’austerità tanto acclamata come condizione necessaria alla ripresa, non solo NON ha raggiunto gli obiettivi di breve termine, ma soprattutto sta letteralmente “uccidendo” qualsiasi ipotesi di ripresa dei consumi! La Commissione Europea stima il deficit 2012 per l’Italia, al 2,0% contro l’1,5% che il governo aveva preventivato, ma soprattutto stima che a fine anno il debito pubblico toccherà il record del 123% sul PIL!!!! Se continua questo trend, a fine anno il “buco” da coprire sarà di 20 – 24 miliardi di euro e sinceramente non sappiamo dove troveranno il coraggio di fare altre manovre “lacrime e sangue” !
  

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