giovedì 15 settembre 2011

VERGOGNA ITALIANA: TARANTINI UN CASO MEDIATICO


Il Sole 24 Ore (Stefano Folli) - Al punto in cui siamo, l'enfasi del procuratore Lepore, unita a una certa astuzia della procedura, contribuisce alla consueta "impasse". È ovvio, ad esempio, che non ci sarà alcun «accompagnamento coatto» del testimone recalcitrante. La frase è piuttosto a effetto, ma Berlusconi non è solo il capo del Governo: è un deputato e come tale le questioni giudiziarie che lo riguardano sono soggette all'autorizzazione della Camera. Si può prevedere che non sarà data … Dunque la vicenda Tarantini è soprattutto un caso mediatico che si consuma sulle pagine dei giornali. Il che comporta le solite fughe di notizie, lo stillicidio delle intercettazioni, le infinite polemiche che ne derivano. Il tutto in un quadro che si va progressivamente logorando con esiti ancora imprevedibili. Il castello di carte sta ancora in piedi, ma offre l'impressione di una crescente fragilità …

COMMENTI: Silvio non si tocca. La base berlusconiana insorge contro i magistrati «golpisti» e i «traditori» del Pdl, gli Alemanno, i Formigoni e le Polverini che, contestando la manovra …

«Accompagnamento coatto per Berlusconi? Ma si rendono conto che l’Italia è popolata di assassini a piede libero e loro si occupano di questo? Vergogna, ribelliamoci!» scrive un anonimo fan del premier,… E un altro, anche lui senza nome:

«Basta. Devono rispondere alla legge. Non sono gli intoccabili». «Non paghiamo più le tasse se i nostri soldi (di sacrificio) servono ai giudici per accanirsi su Silvio». E Giorgio To `64 chiede «tribunali popolari per processare Pm e giudici».

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