PESANTI ACCUSE SULLA IRREGOLARITA’ DI UNA GARA, IERI INTERROGATI A FORLI ANCHE IACOVIELLO E BITASSI
Il direttore generale dell'Ausl di Ravenna Tiziano Carradori, insieme a Savino Iacoviello e alla responsabile degli appalti Giglia Bitassi sono stati ascoltati ieri in un lungo interrogatorio dal gip di Forlì, Giovanni Trerè. Accompagnati dall'avvocato Giovanni Scudellari, i dirigenti dell'Area Vasta romagnola hanno dovuto fornire particolari sull'appalto da 13,5 milioni di euro oggetto delle indagini della magistratura: secondo l'accusa, sarebbe stata favorita un'azienda umbra, con modifiche ad hoc in corso d'opera del bando. La gara era relativa alla concessione del servizio di trasporto per il centro unico di Area Vasta. Un'imputazione pesante, che può comportare anche la misura degli arresti domiciliari, così come del resto è stato richiesto dal pm. Il giudice si pronuncerà anche su questa eventualità e, in subordine, sulla sospensione dal servizio.
Nessun commento:
Posta un commento