OPERAZIONE DELLA DDA DI NAPOLI. OCCHIO!
Una vasta operazione dei Carabinieri del nucleo investigativo di Napoli ha portato a diciassette arresti e a un colpo decisivo al clan camorristico dei Lo Russo. Il maxi sequestro di beni, per un valore di 40 milioni di euro, ha coinvolto anche il nostro territorio: a Faenza sono stati sequestrati il residence polo della Ceramica, il ristorante “La Voglia Matta” e due immobiliari, “R.G. srl” e “Global Service D & P”.
Secondo le informazioni acquisite dagli inquirenti, l’amministratrice delegata della R.G è la convivente di Oscar Pecorelli: O’ Malomm, questo il soprannome di Pecorelli (ora in custodia cautelare in carcere) è ritenuto il braccio destro di Antonio Lo Russo, considerato il reggente del clan. L’organizzazione dunque si è espansa oltre i confini della Campania. Nel maxisequestro preventivo sono inclusi anche quattro appartamenti, una villa, una rivendita di giornali, una società di panificazione, vendita e produzione di prodotti farinacei e di gastronomia, autovetture, nove conti correnti, 1.000 azioni della Banca Popolare di Puglia e Basilicata e una polizza assicurativa.
Bugie e falsità solo per dannegiare persone per bene. Solo chi non le conosce può credere a tutto ciò che li implica in camorra. La verità verrà fuori e in quel momento saranno gli altri a doversi vergognare a guardare negli occhi quelle persone fantastiche dell'hotel.
RispondiEliminaE una famiglia tutta di camorristi
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