mercoledì 5 maggio 2010

AVVISO DI GARANZIA A CORRADORI: UN BRUTTO MOMENTO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE A RAVENNA

LO PENSA LA SINISTRA TRATTO DA PAVAGLIONE LUGO


Un brutto momento per la Pubblica Amministrazione a Ravenna
La Procura di Forli ha emesso quattro avvisi di garanzia nei confronti dei vertici della Ausl, tra cui uno a Tiziano Corradori, Direttore Generale, dell'"Azienda" Unità Sanitaria Locale di Ravenna. La vicenda oggetto di indagine è l'aggiudicazione ad una ditta di Perugia dell'appalto per circa 40milioni di euro per il trasporto e l'archiviazione dei campioni destinati al laboratorio unico di analisi di Pievesistina. L'accusa è di concorso in concussione. Corradori rischierebbe la sospensione dell'incarico: il Gip deciderà se applicarla, dopo l'interrogatorio messo in calendario per giovedì prossimo 13 maggio. A Corradori si attribuisce il fatto di essersi adoperato per modificare al ribasso alcuni parametri per le ditte chiamate a partecipare al bando per i servizi di trasporto per l'Area vasta Romagna: quello dell'ammontare del patrimonio netto societario, l'esclusione dell'iscrizione all'albo dei trasportatori e la certificazione Iso.
Davvero un pessimo momento per la Pubblica Amministrazione a Ravenna: dopo il "buco" denunciato dal Sindaco di Ravenna sulla gestione dei Servi Sociali del comprensorio; la chiusura delle frontiere comunali per la gestione dei rifiuti e il conseguente rinvio dell'approvazione da parte della Provincia del Piano; le polemiche con i gestori dei bagni a Marina di Ravenna, con la Circoscrizione per il traghetto sul Candiano, quelle con RFI; quelle con Hera per le tariffe dell'acqua, lo stato di agitazione dei dipendenti della Provincia......
Mentre Faenza vive ancora sull'onda dell'entusiasmo per la stracciante vittoria del centro sinistra, con il proprio candidato, non iscritto al PD, scelto direttamente con le Primarie, il presidente dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna, Raffaele Cortesi, in un "confidenziale" (?!) commento, mi dice: "Le cose qui da noi, nella Bassa Romagna, vanno bene".
Come non essere d'accordo con lui, noi, quotidiano della Bassa Romagna. Del resto, che abbiamo una marcia in più, lo sanno tutti...........

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